I COMPITI DEL VENTO


I COMPITI DEL VENTO

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I compiti del vento sono pochi,
sospingere navi, in mare,
insediare marzo, scortare maree,
e accompagnare la libertà.

I piaceri del vento sono ampi,
risiedere nell’estensione,
restare, o vagare,
meditare o intrattenere i boschi.

I compagni del vento sono le vette –
Azof – l’equinozio –
anche con uccello e asteroide
si saluta passando.

I limiti del vento –
se esiste, o muoia,
sembra troppo saggio per assopirsi, –
di questi non so nulla.

(Emily Dickinson)

3 Risposte

  1. Scusa se commento con un Off topic…ma la frase iniziale..stretta la foglia..oddio me la diceva sempre mio padre..da dove viene, che meraviglia

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    1. Il mio blog si intitola “Spera di sole” ( e credo per questioni tecniche rimane scritto tutto attaccato). e’ il titolo della prima favola di Luigi Capuana (La sua raccolta si chiama “C’era una volta..”). Ogni fiaba finiva con una detto, e appunto “Stretta la foglia, larga la via, dite la vostra che io ho detto la mia” chiude questa prima favola.
      Sono fiabe bellissime, per me, alcune anche un po’ spaventose, ma meravigliose.
      Ecco Spera di sole. Spero che piaccia anche a te.

      PERCHE’ SPERADISOLE BLOG?

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      1. Caspita, mi hai riportata indietro di anni. Grazie mille. Che bei ricordi 😃

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