DUE BUONE NOTIZIE
Due buone notizie.
1. La prima è che in Piemonte si tornerà a votare. E sarebbe il caso di farlo presto. Dopo la sentenza di oggi buon senso lo impone.
2. La seconda è che si ragiona di una possibile federazione tra il Pd e SeL alle prossime elezioni europee. Riaprire il cantiere, unire e allargare la sinistra, prendere atto che dopo la crisi molto è destinato a cambiare: a me pare il sentiero giusto.
(Gianni Cuperlo)
Speradisole's Blog 
SAREBBE ORA CHE LE SINISTRE CAPISSERO CHE QUNADO LITIGANO TRA DI LORO LE DESTRE VINCONO E ROVINANO IL MONDO(HITLER E MUSSOLINI SONO UN ESEMPIO)
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Purtoppo, Mario, le buone notizie durano poco. Nichi Vendola ha già risposto picche.
E quindi si continuerà col solito brodino: piccolo è bello. Ma, aggiungo io, anche perdente. Alla fine di tutta sta discordia arriverà l’uomo “forte”. E addio libertà.
Ciao carissimo, un abbraccio. Spera.
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Due belle notizie, Spera!
Un abbraccio
Nou
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Carissima, voglio vedere sempre il lato buono delle cose, altrimenti ci si deprime.
Ma, purtroppo, accanto a due belle notizie, lo stesso giorno ci sono due incubi che circolano:
1) Berlusconi candidato alle europee.
2) Monti che ritorna con il ministero dell’ economia e delle finanze.
Sarà vero? Speriamo di no, ma intanto sono notizie che confondono sempre di più.
Si fa fatica a vedere il lato buono di queste due ultime notizie.
Ciao Nou, un abbraccio. Spera.
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Non riesco a vederle come due buone notizie:
1) Ci volevano quattro anni per constatare che una lista era illegale causa le firme false, in UN mese non si poteva accertarlo?
2) Una possibile federazione tra PD e SEL se non è sancita da un congresso e da una comunanza di valori politici non serve a nulla, solo a guadagnare qualche voto, poi tre ore dopo la tornata elettorale, ognuno per la sua strada come già accaduto molto recentemente con SEL e prima con l’Italia dei valori, allora tanto vale andare da soli e , se c’è la volontà, unirsi successivamente, non solo in funzione elettorale, ma per scelta politica convinta.
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Infatti, almeno sulla seconda notizia c’è già la risposta di Vendola.
“«Spiace per Repubblica, ma linea politica di Sinistra Ecologia Libertà la decide Sel. Entrare nel Pd? No, grazie» (Nichi Vendola).
Fine delle seconda notizia.
Per la prima, concordo con te, non si sa bene se è più scandaloso che un Tar si pronunci con 4 anni di ritardo su un ricorso, o presentare liste false per vincere.
Il tutto dimostra ancora una volta come l?Italia sia indietro e governata da abusivi (per quanto riguarda il Piemonte) e con una giustizia civile che cammina coi gamberi.
Così come per il porcello, si poteva fare opposizione subito e forte, anziché accettare le imposizioni della maggioranza a bocca aperta. Il tutto fa pensare che “faceva comodo” a tutti.
Ciao Sileno, un abbraccio. Spera.
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Insomma anche questi commenti che leggo non sempre sono scritti usando il cervello…quando il bungabungaro ha ordinato la famigerata legge elettorale, ribattezzata poi porcellum(porcata) da chi l’aveva scritta(che brutta fine abbiamo fatto se la stesura di una legge cosi importante è stata affidata ad uno che sotto il cuoio capelluto ha segatura ma in scarsa quantità! Calderoli) …la magggioranza nelle due aule del parlamento della destra maldestra(suona molto bene… non ho mai sentito dire sinistra mal sinistra)era schiacciante e l’opposizione vi è stata si ma a ben poco è servita.. d’altronde era il ventennio del “balordo di Arcore” in cui hanno massacrato l’Italia con infinite leggi vergogna che si sono fatte con il beneplacito della Lega che in cambio aveva ampia facoltà di rubare a man bassa,, ai tempi di Bossi si che “Roma ladrona” lo era davvero…(Belsito,Bossi et fam.,Rosy Mauro ect ect.)per quanto concerne le scelte di Vendola, consiglierei a costui di leggersi un po’ di libri di storia moderna…che come detto in precedenza insegnano che quando le sinistre litigano le destre vincono diventando spesso perniciose per la libertà…sarò pure un nostalgico ma non smetterò mai di gridare…viva Marx, viva Lenin, viva Mao Tse Tung…viva Gramsci, Togliatti, Longo e Berlinguer!!saluti a tutti..Mario
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Non so a chi ti riferisci, Mario, ma gli amici che commentano in questo blog sono molto bravi ed intelligenti ed usano benissimo il cervello.
Se ti riferisci alle due “cose buone” che ho messo nel post, sono pensieri di Gianni Cuperlo, che fa un po’ come me, cerca di trovare qualcosa di buono anche in questo momento brutto e difficile per il nostro paese.
Sappiamo da tempo com’è andata e conosciamo i personaggi che hanno degradato questo paese, ma ora dobbiamo reagire, non pestare sempre sul bagnato, ma portare avanti fatti concreti ed utili per la gente, e dimenticarci delle ossessioni passate.
Lasciamole alla storia e cominciamo a costruire noi, una storia migliore.
Ciao Mario, un abbraccio. Spera.
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mi riferivo a chi ha scritto che il porcellum poteva essere ostacolata dalla sinistra all’opposizione che contava come il due di picche a briscola..ciaoooooo
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Ricordo quando l’opposizione era una cosa seria e molte cose venivano corrette proprio se l’opposizione in parlamento era forte e coraggiosa. Sono io che ho affermato che di fronte ad un porcello come quello, l’opposizione, se avesse voluto, poteva opporsi in modo più efficace. Poteva, se voleva, portare in piazza la gente. Perché non l’ha fatto? Per paura di essere troppo “comunista”. Il tutto è stato molto avvilente e ne paghiamo le conseguenze in modo molto pesante. Mi ricordo quando non si nominava neppure Berlusconi ma si preferiva definirlo “il principale avversario del nostro schieramento”. Si cercava il buonismo e lo stile, mentre la destra strombazzava sguaiatamente da tutte le parti.
Ciao, un abbraccio. Spera.
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Chi doveva scendere in piazza?i mastelliani o i rutelliani?i veltroniani o i prodiani?o i turigliattiani?quelli di sinistra si fa per dire potevano fare qualcosa…ma erano e sono sempre di piu’ mosche bianche…ciaoooooo
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Ah, pero’, che in data 10 gennaio Cuperlo si permetta di scrivere la seconda notizia lascia alquanto basiti, dato che e’ una proposta enunciata e scritta da Pippo sin dall’insediamento dell’attuale esecutivo, e che per chi se lo fosse scordato e’ stata anche l’unica proposta di alleanza quando abbiamo votato l’ultima volta.
cara Spera, MAI fidarsi di cio’ che scrive Cuperlo, perche’ non e’ farina del suo sacco, e’ solo il “gazzettino” della vecchia nomenklatura del partito, quella che non vuole saperne di farsi da parte.
Ogni volta che Cuperlo apre bocca, la sera precedente e’ stato a cena da D’Alema.
Se ti dovesse capitare di interloquire con qualche dirigente del PD che lavora a Roma, fatti spiegare chi e’ Cuperlo, e cosa ha fatto negli ultimi ventanni, dopo essere stato presidente della oramai celeberrima e storica Bicamerale voluta da D’Alema.
Baci
Zac
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In effetti Cuperlo dice che “si ragiona” di una possibile federazione tra il Pd e SeL alle prossime elezioni europee. Sono un po’ quelle parole vaghe che hanno lo stesso effetto di quelle “apriamo un tavolo”. Ma se si andasse in questa direzione sarebbe un buon segno.
Cuperlo era la vecchia nomenclatura, che con educazione, stile, e forse con un che di affascinante distacco riusciva anche a parlare di sinistra. Ma sapevamo bene chi c’era dietro. Coomunque è significativo che tra i tre concorrenti, sia risulto il terzo.
Ciao Zac, un abbraccio.
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PIU’ SI VA A DESTRA,PIU’ SARA’ UN MONDO DI EMME…COMUNQUE LA GENTE E’ CONTENTA COSI’..MA ALMENO SMETTE DI LAMENTARVI…TUTTI SI LAMENTANO CHE NON VEDONO FUTURO,CHE NON SI TROVA LAVORO,CHE LE TASSE AUMENTANO,CHE LA CORRUZIONE DILAGA SEMPRE DI PIU’ E POI VOTANO A DESTRA?GLI STA BENE…AVANTI COSI’…VORREI SBAGLIARMI MA RENZI SARA’ L’ENNESIMO TROPPO FUMO E NIENTE ARROSTO…GIA’ SI E’ VISTO DI COME MANTIENE LE PROMESSE FATTE…PER DIRLA ALLA PRIMO LEVI..”SE QUESTO E’ UN UOMO”???ANDATE A VEDERE COSA HA FATTO STALIN IN UNIONE SOVIETICA!!!ALTRO CHE DITTATORE ..ERA QUELLO CHE CI VOREBBE IN ITALIA…( SE VOTATE A DESTRA!?)MAI COSTRUITO UN PONTE A META’ LI,MAI UN OSPEDALE NON FUNZIONANTE ..O UNA STRADA A META’ O CASE ABUSIVE O CROLLANTI…LA METROPOLITANA PIU’ BELLA DEL MONDO…E… CORRUZIONE E DISOCCUPAZIONE??=0!!!
CIAO A TUTTI..MARIO
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Una signora, di nome Tania, che ha assistito una mia parente all’ospedale, ma ha raccontato la sua storia di figlia di una guardia di un Gulag in Siberia. Questa signora ha una certa età, da cui ho dedotto che suo padre fosse guarda dei Gulag siberiano al tempo di Stalin. Tra l’altro è un’ingegnere, in Urss si era laureata e aveva lavorato per molto tempo in fabbrica. La sua vita, mi diceva, era normale, trascorreva senza problemi. La sua casa era in Siberia. Dopo la caduta del muro, le sue figlie sono andate ad abitare in Ucraina, ma la povertà le ha indotte a cercare lavoro da noi e la madre le ha raggiunte, dopo la morte del marito.
Le ho raccontato di aver alcuni libri di Aleksandr Solženicyn e che uno in particolare: “Una giornata di Ivan Denisovič”mi aveva molto colpito. E’ un romanzo breve che racconta la storia di un prigioniero dei lager, che era contento di non uscire a lavorare quando la temperatura era a meno 41°C. Le ho chiesto se era vero quanto descritto nel romanzo e lei mi ha risposto che vedeva i prigionieri uscire a lavorare anche quando la temperatura era a meno 50° C e oltre ancora.
Vedi Mario, quel regine sarà stato anche molto perfetto in tante cose, assicurava un lavoro a tutti, un’assistenza a tutti, una istruzione a tutti, ma aveva anche tanti difetti, uno dei quali era proprio quello di rubare la libertà ai propri concittadini, alle persone del proprio paese. Non era un gran bel paese se faceva queste cose ai propri cittadini.
Perciò posso solo dirti che, anche senza certe forme totalitarie, si può applicare una giustizia sociale, mettere in campo una solidarietà che dia vita ad una società giusta, dove l’uguaglianza, che non vuol dire livellamento, regna sovrana. Solo così forse si va meglio, rispetto della libertà ed uguaglianza tra i cittadini che significa dare a tutti le stesse possibilità di riuscire nella vita.
Diceva Václav Havel, scrittore, drammaturgo e politico ceco che “il comunismo ha perso perché sapeva distribuire la ricchezza, ma non sapeva produrla, il capitalismo ha vinto perché sa produrre ricchezza, ma non sa distribuirla”. Aveva ragione. E noi che viviamo nell’era del capitalismo, assistiamo al fatto che i ricchi diventano sempre più ricchi ed i poveri aumentano di numero. Bisognerebbe trovare una via di mezzo tra questi due estremi. E forse questa via di mezzo è racchiusa nella socialdemocratizia..
Grazie Mario, un abbraccio. Spera
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Mi spiace ..ma devo contraddire tutto quello che hai scritto…non so da dove inziare..ci provo dai…cominciamo dalla Siberia? Ebbene poco tempo fa ho avuto come cliente la più bella ragazza mai vista in vita mia…(se necessario posso farti avere il suo numero di telefono, cosi non avrai dubbi su quello che scrivo)sai di dov’è quella ragazza? della Siberia(Novosibirsk),pertanto non è che vivere in Siberia equivale a dire morte sicura(dovessi vedere che bei pomodori che si producono li e quanti bei fiori vi crescono anche spontanei!!non li hai mai assaggiati o visti?? te li consiglio)sarebbe ora che la gente “americanizzata” da 70 anni di anticomunismo viscerale(che li mangiavano i bambini, che morivano di fame ect), cominciasse a capire che tutto quello che ci hanno inculcato è la più grande menzogna della storia dei popoli! Pertanto è bene sapere che in Siberia vi sono sbalzi di temperatura enormi=molto freddo d’inverno e molto caldo d’estate!(la mia sfortuna più grande? non essere nato ai tempi di Stalin..con tutte quelle ragazze da sogno.. avrei fatto di tutto per farmi trasferire li) Per quel che concerne poi Solzenicin, forse non lo ricordate..ma ha scritto cose viste dal suo punto di vista(da fanatico menchevico , sosteneva che il Nazismo era meglio del Comunismo, è stato il Bungabungaro o il Brunetta o la Santanché dell’epoca!! Gli Usa, come tutti i Paesi occidentali nonostante l’enfasi ed il risalto iniziali,dati ai suoi “romanzi” in piena guerra fredda, alla fine lo hanno “scaricato” considerandolo un demente! Mi viene in mente un libro che mi è capitato tra le mani tempo fa intitolato “Un anno tra i rossi di Spagna” che elencava le nefandezze perpetrate da Comunisti e Socialisti accorsi in Spagna da tutto il mondo per difendere la libertà e la democrazia di quel popolo cancellate dal dittatore Francisco Franco, con l’aiuto di Hitler e Mussolini! Solzenicyn, voleva fare i “lazzi” suoi e poiché una rivoluzione in corso( che per la prima volta nella storia dell’umanità, voleva dare il potere alla classe operaia che non ha mai avuto alcuna voce in capitolo, ne prima ne dopo,) non potendo farseli( lazzi suoi)vedeva tutto come se il Comismo fosse Satana! Quando dall’aeroporto di Schonefeld(ost Berlin),prendevo l’aereo per Milano, per visitare la mia famiglia, il 94% dei passeggeri a bordo erano della Germania Est, figlia maggiore dell’Unione sovietica!! Non ho mai capito dove era la mancanza di libertà…forse che in occidente tutti potevano viaggiare dove volevano? Dove erano i soldi? Ricordiamoci poi che nei Paesi socialisti tutto era gratuito(compreso scuole, università, assistenza sanitaria..ect ect..era chiaro che se uno voleva andarsene da li dopo essersi laureato, avrebbe danneggiato quella società che si stava formando! Posso assicurarvi che se andate oggi a visitare la tomba di Stalin, è completamente sommersa di fiori freschi che ogni giorno innumerevoli visitatori gli portano quale riconoscimento di aver contribuito a creare uno stato senza analfabeti, “furbetti di quartiere”, ingiustizie sociali, corrotti e corruttori, senzatetto o persone che non potevano curarsi per mancanza di soldi! Poi è arrivato l’odiato Gorby(odiato da tutti i popoli dell’ex Unione Sovietica)che ha distrutto un grande sogno! Passeranno millenni prima che i proletari potranno di nuovo dire la loro per quanto riguarda il potere!(forse mai più poiché i capitalisti di tutto il mondo adesso sono agguerriti come non mai) Se vi piace cosi! Dov’è tutta questa libertà? Conosco moltissime persone che non sono mai state a Venezia o Milano o Firenze e non certamente per mancanza di tempo!!Avete voluto il capitalismo?Almeno non lamentatevi!!
Ciaoooooo
Mario
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Grazie Mario,
Sicuramente che in Siberia si può vivere bene, la stessa signora Tania me lo ha confermato, ma mi ha anche confermato l’esistenza di quei Gulag, di cui suo padre era un carceriere.
La sua famiglia stava bene, lei stessa stava bene tant’è che è diventata ingegnere.
Ma nessuno potrà cancellare l’esistenza di quei campi senza fili spinati, in cui tantissime persone sono morte, solo in nome di una libertà che desideravano avere.
Per principio i dittatori non lasciano liberi i propri cittadini. E’ un dato di fatto, a meno che i cittadini non si sottomettano e, per amore del buon vivere, lasciano perdere.
Comunque, anche la signora Tania che ho conosciuto io, ha confermato che, sotto quel regime, i russi più poveri vivevano meglio.
Ciao Mario, Spera.
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QUELLI CHE HANNO DEPREDATO L’ITALIA DA 100 ANNI A QUESTA PARTE(ANDREOTTI,DI LORENZO,POGGIOLINI,CRAXI,COSENTINO,IL BALORDO DI ARCORE,ECT ECT…DOVE LI METTERESTI’ NELLE LUSSUOSE VILLE DI ANTIGUA?O IN UN CARCERE A VITA??AI TEMPI DELLA RIVOLUZIONE FRANCESE(IL COMUNISMO NON ESISTEVA ANCORA)LI GHIGLIOTTINAVANO(SEIMILA AL GIORNO)SE VI SONO STATI DEI CONFINATI IN URSS,VI ERA UNA RIVOLUZIONE IN CORSO!CIAOOOO..MARIO
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I nomi che tu hai fatti sono stati eletti (in Italia) liberamente tramide una consultazione popolare. Così fu di Hitler, di Franco e di tutti coloro che hanno comandato in Europa, dopo la caduta della dinastie regnanti. Quindi è il popolo che sceglie.
I re, imperatori, o zar, non venivano scelti, te li trovavi, ed è logico che le insurrezioni popolari fossero violentissime.
Come lo è stata violenta ed efficace la rivoluizione di Lenin.
Ma essersi trasformati da rivoluzionari in regnanti, non sempre ha portato il popolo alla vita democratica, libera, e solidale.
Ripeto: Il comunismo non sapeva produrre ricchezza, ma la sapeva distribuire, il capitalismo sa produrre ricchezza ma non la sa distribuire. Entrambi i sistemi hanno delle pecche gravi.
Si rimedia cambiando mentalità, né comunismo (almeno quello che abbiamo conosciuto) nè capitalismo (quello che stiamo vivendo), perché crea ingiustizie feroci.
Ciao Mario. Un abbraccio Spera.
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AI MIEI TEMPI IL MONDO ERA DIVISO IN DUE BLOCCHI CONTRAPPOSTI=COMUNISMO E CAPITALISMO…CHE IL CAPITALISMO SAPPIA PRODURRE RICCHEZZA E’ DEL TUTTO FALSO,ALTRIMENTI AVREBBE PRODOTTO RICCHEZZA OVUNQUE NON VI SIA STATO IL COMUNISMO(BOLIVIA,BURKINA FASO,SOMALIA,ERITREA,BURUNDI,RUANDA,REP CENTRAFRICANA,UGANDA,LAOS ECT ECT..)LA VERITA’ E’ CHE IL CAPITALISMO HA (FORSE) PRODOTTO RICCHEZZA,(BASANDO LA PROPRIA ECONOMIA SOPRATUTTO SULL’INDUSTRIA BELLICA,INFATTI GLI USA HANNO BISOGNO DI FARE UNA GUERRA ALMENO UNA VOLTA OGNI 3-4 ANNI ALTRIMENTI SI STROZZANO))IN POCHI PAESI(G7 E POCHI ALTRI)A DISCAPITO DEL RESTO DEL MONDO CHE VIVONO NELLA MISERIA PIU’ ASSOLUTA!LA MATEMATICA NON E’ UN’OPINIONE,PER UNO CHE VIVE BENE, MILLE FANNO LA FAME,QUESTO E’ IL CAPITALISMO…MA DOVE L’AVETE CONOSCIUTO VOI IL COMUNISMO?IO VI HO VISSUTO PER 28 ANNI E POSSO ASSICURARE CHE LA GENTE ERA FELICE(TRANNE POCHI CHE AVREBBERO VOLUTO FARE INTRALLAZZI!)CIAO..MARIO
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E, infatti, mi dai ragione Mario, per uno che vive bene, col capitalismo mille hanno fame. Quindi produce ricchezza, ma non la distribuisce.
Se poi la ricchezza che produce è basata sulla guerra e sui suoi prototti, non gliene importa niente ai capitalisti se, coi loro affari, muoiono milioni di persone. A loro interessano i soldi e se li tengono. Per questo il capitalismo è altrettanto violento, cattivo e disumano. Il comunismo coi poveri era un ottimo sistema, per sfamare tutti, Tu hai conosciuto la parte della medaglia più bella, io vorrei conoscre appieno la medaglia della socialdemocrazia, essere libera e vivere felice.
Ciao. Spera.
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