Archivi del giorno: 7 dicembre 2010

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO LUI, MA VA…


PRESIDENTE DEL CONSIGLIO LUI, MA VA…

Il ministro dell’Economia in carica, è ritenuto da tutti, un genio della finanza, dell’economia  e dei conti pubblici, tanto che tutto il mondo  (pare) ce lo invidia.

Questo genio, di fronte alla crisi economica che si preannunciava da tempo, e che non ha mai capito,  è riuscito a dire:

La  crisi economica non c’è.

La crisi  economica non ci riguarda.

La crisi economica non toccherà mai l’Italia, noi siamo fortissimi.

La crisi  economica la vedono solo i disfattisti.

La crisi economica  è una questione psicologica,

La crisi non c’è, andate a comprare e spendete .

La crisi economica è alle nostre spalle

La crisi non ci ha toccato, noi stiamo meglio degli altri

Poi improvvisamente la crisi economica è “apparsa”, si sono dovuti prendere provvedimenti  e far fare sacrifici agli italiani. Evidentemente tutte le battute ed i discorsi fatti in precedenza, sono stati improntati sulla menzogna e sull’imbroglio.

I motivi possono essere due:  o che non avevano un’idea di ciò che stava succedendo o che erano nel panico più assoluto e non sapevano che pesci pigliare.

E il genio della nostra economia ha provveduto, ma  ha addotto una serie di scuse ridicole:

La colpa è dell’euro, (di Prodi naturalmente).

La colpa è dell’11 settembre.

La colpa è della Cina.

La colpa  è delle borse americane e della banche americane che hanno speculato sui mutui.

La colpa è dell’Europa.

La colpa è della Grecia.

La colpa è della Spagna, dell’Irlanda e del Portogallo.

Riassunto “Noi siamo innocenti e dobbiamo subire una crisi economica che non ci tocca”. Per cui siamo costretti a fare una manovra da 25 miliardi per colpa degli altri. Ma.

Abbiamo sempre lavorato bene.

Abbiamo tenuto saldo l’asta del timone

Abbiano tenuto in sicurezza l’economia italiana.

Non abbiamo messo le mani nelle tasche degli  italiani.

In tutta questa perfezione di lavoro ci sono disastri enormi e si vedono;

Sono stati congelati stipendi dei pubblici dipendenti.

Sono state licenziate 120.000 persone precarie nella scuola pubblica e nel pubblico impiego e buttate sulla strada.

Non si sono adeguati i salari e stipendi al costo della vita.

Sono stati effettuati tagli a tappeto sulla scuola, cultura, università  e ricerca.

Sono stati effettuati  insensati  e distruttivi tagli enti locali, Regioni e comuni.

Sono state disattese le aspettative delle famiglie. 

Non si è fatta una politica economica ed industriale  di rilancio, degna di tale nome.

Non si sono messe a gara le frequenze televisive nazionali, (per non offendere Mediaset), ma solo quelle locali.

E’ aumentata la Cassa integrazione Guadagni (cig), fino all’inverosimile.

E’ stato depredato il 5‰ alle associazioni non governative, soldi degli italiani destinati altrove infischiandosene della volontà dei cittadini.

Sono stati depredati i fondi Fas destinati al Mezzogiorno,

Sono stati predisposti scudi fiscali ai riccacci evasori che hanno portato i soldi nei paradisi fiscali.

Sono stati concessi condoni fiscali  di ogni  tipo immaginabile e cedolari secche, sempre a protezione dei furbi.

Però alcune cose molti utili che si potevano fare, sono state disattese:

Ma non sono state toccate le rendite finanziarie tassate in modo ridicolo e molto al di sotto dei parametri europei.

Non sono stati toccati gli esorbitanti stipendi e le indecenti “buone uscite” dei manager.

Non sono stati toccati i privilegi del parlamentari. Per la verità  hanno rinunciato all’equivalente di un caffè.

Non sono diminuite le auto blu.

Non sono diminuiti i voli di Stato superfui.

Non sono diminuite le spese per gli armamenti. anzi sono aumentate.

Si sono finanziate le scuole e le università private.

I Paesi europei che stanno crescendo (vedi Germani) ha fatto tutto l’inverso, investito dove noi abbiamo tagliato. Sarà per quello che:

Gli imprenditori.

I sindacati.

Gli studenti:

Si sono trovati insieme per una protesta comune.

Questo genio della finanza e dell’economia italiana  è un ambiguo personaggio, da basso profilo, che ironicamente sfotte tutti gli italiani

E c’è chi lo vorrebbe presidente del consiglio? Lui?  Ma va……