RESTA SEMPRE IL COMMISSARIO REX
A quanto pare ai magistrati non è dato utilizzare le intercettazioni telefoniche per indagare su Cosentino, il noto personaggio politico, ex sottosegretario all’Economia, coordinatore del PDL in Campania.
Un capo della camorra, un pentito della camorra, o comunque uno con le mani in pasta da quelle parti. Adesso può comandare tranquillamente, telefonare e fare tutto quello che vuole, tanto la magistratura non può intercettare, né utilizzare le intercettazioni di cui è gà in possesso.
Questo governo ha praticamente tagliato le mani ai magistrati. Tra camorristi al governo e fuori, il patto è di sangue. Hanno giurato sul santino.
I magistrati, non possono far altro che ricorrere al “Commissario Rex” finché il governo non deciderà che anche i cani, in quanto annusatori di droga e di camorristi, non si possono utilizzare.
Siamo agli incubi.
“Vittoria del garantismo”, sentenzia Cicchitto. Naturale, tra mafiosi e piduisti che ci si può aspettare, se non il garantismo a vicenda?
(Si puo leggere qui la nota di agenzia).
Speradisole's Blog 
Era prevedibile “cane non mangia cane” perché è successo altre volte.
Ok, non si possono usare quelle intercettazioni però il reato è stato commesso. Non volete metterlo in carcere? almeno buttatelo fuori per sempre dalla politica e che venga confinato in un paesino di montagna per una decina d’anni.
Questo sottolinea ancora una volta che questo governo è proprio quello “del fare” i propri comodi: azzerare prove contro di loro, fare leggi a loro favore ecc.
Si dovrebbero vergognare TUTTI.
Almeno abbiano il coraggio di fare togliere da tutte le aule dei tribunali la scritta “la legge è uguale per tutti” almeno uno lo sa e si convince. La mia impressione è che tutto il popolo italiano, esclusi i politici, siano agli arresti domiciliari senza aver commesso reati e chi invece li ha commessi, con prove certe che non si possono utilizzare, se ne stanno tranquilli nelle loro poltrone a dettar legge.
Ciao.
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Pare che sia “garantismo”, lo dice Cicchitto il piduista.
Si garantiscono e vicenda e non si fanno i dispetti tra mafiosi e camorristi, ci mancherebbe altro. Salterebbe fuori la lupara e sarebbe un disastro.
Le promesse fatte ai mafiosi si debbono mantenere, altrimenti la vita diventa pericolosa. Quelli non scherzano su certe cose.
Non si vergognano mica, anzi ce lo vengono a propinare come una cosa giustissima, questo garantismo, ma quando uno ha addirittura confessato di essere in combutta con il clan dei Casalesi e la maggioranza lo protegge, fa proprio un po schifo.
Possiamo comprendere che uno non sia colpevole fino a prova contraria, ma proteggerlo in quel modo, sapendo chi è e cosa fa, sembra eccessivo.
La buona politica doveva dire: magistrati, avete le intercettazioni, utilizzatele, e continuate ad indagare usando qualsiasi mezzo, se è innocente è proprio indagando a fondo che si capirà.
In caso contrario resta sempre il dubbio.
Ciao Antonio, carissimo amico, mi scuso del ritardo con cui ti ho risposto, ma non ti ho dimenticato.
Un abbraccio forte forte.
Ciao.
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Rex siamo nelle tue mani,pardon,le zampe.
Se tu fossi il mio cane non darei il permesso di utilizzare il tuo fiuto,perchè non torneresti vivo.Questi sono cannibalizzati ad ogni cosa che li contrasta.
Ciao speradisole un abbraccio Lidia.
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Però i cani hanno un fiuto particolare e forse riuscirebbero a scovare i camorristi quasi al pari delle intercettazioni. Prova a pensare tanti cani sguinzagliati che corrono dietro ai camorristi!
Loro userebbero le armi e sarebbe una carneficina di cani, non vorrei mai, ma il fiuto buono ce l’hanno e secondo me ne scoverebbero parecchi.
I magistrati hanno buoni collaboratori, quei commissari che Brunetta chiama panzoni e fannulloni, spesso hanno un buon fiuto anche loro. Auguriano che scoprano comunque tutta la verità e che mettano in galera chi se lo merita.
Ciao Lidia un abbraccio di cuore.
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Non essere così pessimista, c’è anche Montalbano ancora…e forse replicheranno anche “La Piovra”..
a.y.s. Bibi
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Hai ragione Bibi. Il Commissario Montalbano e il Commissario Cattani della piovra, erano proprio bravi a risolvere problemi e ad aiutare i magistrati (anzi si innamoravano addiritura), per cui auguriamo ai nostri magistrati di avere tanti bravi commissari che li aiutino a risolvere i casi intricati della p2, p3, mafia, camorra, ‘ndrangheta eccetera, anche se non possono utlizzare le intercettazioni su Cosentino.
Un abbraccio, Bibi. Ciao
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